VIRTUAL TOUR
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Il Museo Civico S. Lauricella ospita alcuni dei reperti provenienti dalle campagne di scavi sul Monte Saraceno e sono frutto di una stretta collaborazione tra l'Istituto di Archeologia dell'Università di Messina e e la Soprintendenza di Agrigento.
L'allestimento del Museo è merito della volontà e della disponibilità delle Istituzioni locali oltre che, chiaramente, della partecipazione attiva della Soprintendenza e dell'Università. Il pezzo di straordinario interesse ed elevato valore artistico, proviene dalla necropoli messa in luce presso la via Olimpica alla periferia ovest di Ravanusa, e datata tra il 520 e il 460 a.C.. Esso faceva parte del ricco corredo di un sarcofago a cassa di dimensioni ridotte e quindi attribuite ad un bambino o ad un ragazzino. L'oggetto è costituito da un vaso, una sorta di pisside, di cui non si è conservato il coperchio, collocato sulla groppa di un asinello, al quale si aggrappa da dietro un satiro, in evidente atteggiamento erotico. Tema dionisiaco arricchito dalle scene raffigurate sulla superficie del vaso e tra le zampe dell'animale. |